Aumento dei tassi di interesse dei mutui, inflazione. Anche a maggio il trend di rialzi non si ferma e oramai da mesi sta colpendo il nostro Paese. È chiaro che, la situazione “favorevole” dei tassi ai minimi storici è stato uno dei fattori che, soprattutto negli ultimi 2 anni, ha determinato un numero di transazioni eccezionale, attorno al milione e mezzo. Tornare a tassi normali ha un po’ raffreddato il mercato. Come era prevedibile, passare da una rata di 500 euro ad una di 700 euro ha di fatto rallentato la voglia di cambiare casa.
L’aumento dell’inflazione e la perdita di potere di acquisto hanno portato le banche ad essere più restie a concedere il credito. I prezzi delle case aumentano dell’1% ma non riescono a bilanciare la svalutazione galoppante. Tutto questo renderà poco accessibile il mercato delle compravendite soprattutto a chi non ha redditi indicizzati all’inflazione e in generale ai giovani.
Questo scenario economico ha fatto inoltre aumentare la richiesta di case in locazione. Non potendo acquistare a causa degli aumenti si è tornati a vivere in affitto e questo ha fatto lievitare anche i prezzi delle locazioni e crescere molto la domanda in questo senso.
L‘offerta di case in locazione si è contratta ancora una volta, registrando negli ultimi tre mesi del 2022 un crollo del 36% rispetto all’analogo periodo del 2021. Una riduzione importante, ma attenzione: non si tratta di un crollo del prezzo degli affitti, ma di un crollo dell’offerta. Questo vuol dire che l’offerta viene assorbita da una richiesta molto elevata.
La soluzione: acquistare un’immobile all’asta
Ma se è vero che oggi un mutuo per acquistare una casa ordinaria è salito molto e la rata incide in modo significativo sul bilancio familiare, la possibile soluzione è l’acquisto di immobili in asta.
Una casa acquistata all’asta può rivelarsi un affare davvero vantaggioso, visto che il prezzo di acquisto in genere è molto inferiore rispetto a quello di mercato. Ci si può permettere di comprare lo stesso immobile venduto nel libero mercato ad un prezzo più vantaggioso quindi con un carico finanziario molto più basso e gestibile.
Diventa cosi molto vantaggioso comprare una casa in asta: la banca finanzierà un importo minore con la garanzia di un immobile di valore superiore, e la rata sarà sostenibile in rapporto al reddito percepito, tornando ad essere più vantaggiosa dell’affitto.