Negli ultimi anni abbiamo assistito a tantissime chiusure di attività commerciali di fronte alle grandi difficoltà causate dalla pandemia di Covid 19. Finalmente dal 2022 si registra un aumento della richiesta di immobili commerciali e a confermare questo trend sono le ricerche che quotidianamente vengono effettuate in rete.
Gli immobili commerciali più ricercati online
Capannoni, magazzini, negozi e attività commerciali tornano a essere protagonisti delle ricerche sui motori di ricerca. L’interesse degli utenti riguarda non solo la possibilità di acquisto ma anche la possibilità di prendere in affitto i diversi spazi per poter intraprendere nuove attività commerciali.
Nuove opportunità di business
Sembra evidente come la ricerca immobiliare si è spostata su Internet anche per gli immobili non residenziali, che siano attività commerciali o spazi di logistica e retail. Analizzare i volumi di ricerca su internet di questi locali permette di capire come si muove il mercato in questo particolare settore.
Il numero maggiore di ricerche effettuate, sia per vendita sia per affitto sono i capannoni. Prendendo in considerazione Google, le ricerche legate ai magazzini in affitto sono cresciute molto negli ultimi anni.
Segue questo trend positivo la ricerca di uffici in vendita e gli uffici in affitto, anche se dominante è la ricerca di ambienti di lavoro in affitto. Il 57% delle ricerche riguarda infatti uffici in locazione.
Particolare successo sta avendo la ricerca degli uffici, in grado di garantire maggiori spazi per permettere un ritorno al lavoro in presenza, all’insegna però delle nuove esigenze che si sono sviluppate con la pandemia, quindi maggiore attenzione per la qualità di vita del lavoratore.
Per quanto riguarda i locali commerciali è possibile evidenziare una netta differenza. Bar, ristoranti e pizzerie sono più cercati per la vendita piuttosto che per la locazione, mentre per gli altri locali commerciali si predilige la locazione.
I locali commerciali in affitto hanno in media raggiunto un volume di ricerca mensile pari a 2.520 query coprendo il 74% delle ricerche su questa tipologia di immobile, mentre la vendita interessa solo il restante 26%. Le ricerche relative ai punti vendita hanno ottenuto buoni risultati, contando fino a 1.600 query sia nel primo trimestre dell’anno appena passato sia a febbraio 2022 per quello che concerne la locazione.
Ottimismo, ripresa e voglia di investire
Nonostante la differenza di percentuale tra ricerca di immobili commerciali in vendita o in affitto registri percentuali diverse, in generale, le ricerche online sull’affitto di immobili non residenziali interessano circa il 60%delle query, contro il 40%di quelle sulla vendita, si può dire che gli andamenti delle ricerche online nel settore degli immobili commerciali testimoniano un certo ottimismo, una ripresa e la voglia di investire.
C’è un desiderio costante di acquistare ristoranti e bar per intraprendere un percorso redditizio con il turismo locale e internazionale, così come la voglia di tornare ad affittare locali e immobili per il lavoro e la vendita. Si ricerca una soluzione lavorativa legata al commercio nonostante le incertezze economiche che stanno minando la serenità degli italiani in questo travagliato 2022.